(ASCA) - Firenze, 29 ott - Uno 'stop' ai campionati di Prima e Seconda Divisione, minacciato nelle scorse settimane dal presidente della Lega Pro Mario Macalli, non ci sara'.Lo ha assicurato lo stesso Macalli a margine del convegno sulla normativa contrattuale dei calciatori svoltosi oggi a Palazzo Vecchio. ''Il blocco dei campionati - ha spiegato Macalli - non ci sara', perche' da ieri si sono aperti dei tavoli di trattativa nuovi, anche col governo. E' la prima volta che qualcuno decide di ascoltarci, e lo ringrazio: dopo due ore e mezzo di colloquio penso che abbiano capito le nostre esigenze, e sono convinto che qualcosa in questa legge cambiera', e diventera' una legge buonissima''. Due i punti sottolineati da Macalli: il primo e' quello del limite di capienza sopra il quale si possono ottenere le agevolazioni. ''Sono sicuro che da 15 mila posti passera' a 7.500, perche' non si possono escludere le societa' di Lega Pro, che alla fine saranno le uniche a fare gli stadi nuovi: abbiamo gia' la fila di imprenditori pronti ad agire''.Il secondo aspetto e' quello della distribuzione delle risorse: alla Lega Pro spetterebbe l'1% della fetta dei diritti tv, ma Macalli vuole di piu'. ''Non contesto niente ai presidenti che otterranno piu' finanze - ha concluso - ma contesto quello che non hanno dato a noi e che abbiamo il diritto di pretendere: la nuova distribuzione non va bene''.afe/sam/alf