CAMPIONI D’ITALIA
Il sogno dei ragazzi del Dream Team che diventa realtà. Per la prima
volta nella storia lo scudetto del basket in carrozzina prende la via
di Taranto dopo cinque gare tiratissime.
Un abbraccio sincero, ragazzi, perché è sempre bello risvegliarsi al
mattino e scoprire quanto è bello essere tarantini. E grazie a voi è
ancora più bello.
GRANIGLIA ALL’ATTACCO
Apparentemente sembrava calma piatta. Invece la giornata di ieri è
stata abbastanza convulsa. Merito di Graniglia. Da quanto ci risulta in
serata c’è stato un incontro informale tra il presidente della Ats
Holding e un suo consulente con il sindaco Stefàno.
Il presidente “in pectore” avrebbe portato in dote un progetto
realizzato nella Capitale per ciò che dovrebbe essere lo Iacovone nel
futuro prossimo venturo. Ne sapremo di più nelle prossime ore.
COMPROPRIETA’
Oggi Blasi e Galigani saranno all’Ata Quark Hotel per fare cassa. Niente di nuovo sotto il sole.
BLASI SI PRENDE IL MODENA?
Blasi voleva la serie B a tutti i costi. E se non ci è riuscito con il
Taranto, ci prova con il Modena. Ieri Dante Sebastio, nel suo ultimo
editoriale su blunote.it si poneva un interrogativo. Oggi, leggendo il
Corriere del Giorno, si sarà dato da solo la risposta.
LA GAZZETTA DI MODENA
Blasi: «Il Modena mi interessa»
L’attuale presidente del Taranto esce allo scoperto
«Vivo in Emilia, con Amadei ho già avuto dei contatti»
di Francesco Dondi
L’interesse si è materializzato dopo la mancata promozione del Taranto
in serie B e ora Luigi Blasi, presidente della società pugliese, punta
alla cadetteria entrando nel Modena. L’imprenditore di macchine
agricole ha già incontrato Amadei ed entro fine mese proverà a
chiudere. «Sì, il Modena mi interessa, ne stiamo parlando». È molto
diretto Vito Luigi Blasi, presidente del Taranto, proprietario di un
impero nel mondo industriale-agricolo. Oltre non vuole sbottonarsi e
anzi si dice sorpreso del fatto che sia trapelato il suo nome come
potenziale acquirente della società canarina. È invece certo che i
contatti con gli Amadei sono avviati da meno di un mese, da quando il
Taranto mancò la promozione in B. Subito dopo la sconfitta ai playoff
ha messo in vendita la squadra pugliese, acquistata nel 2004 per
294mila euro. Ambizioso, amante del calcio, voglioso di grande calcio.
Blasi è solo l’ultimo imprenditore che si è avvicinato ai canarini. Nei
prossimi giorni avrà un nuovo contatto con gli emissari dell’Immergas
per capire se davvero esistono, da ambo le parti, la volontà di fare
affari. Magari insieme. Perchè Blasi su questo non pone limiti.
«Affiancare Amadei? Perchè no. Non abbiamo valutato così attentamente
la faccenda, ma da parte mia non c’è nessuna preclusione. Ne parleremo,
così come stiamo parlando di tutto ciò che ruota intorno al Modena».
Ora la parola spetta ai commercialisti. Quelli dell’imprenditore
agricolo hanno già iniziato a visionare i bilanci della società
gialloblù, quelli della famiglia Amadei attendono un’offerta concreta e
che, possibilimente, si aggiri intorno ai 5 milioni, da tempo la cifra
base da cui partire per la trattativa. Il percorso che ha portato Blasi
ad interessarsi del Modena è piuttosto limpido. Il presidente del
Taranto, pur essendo di origini pugliesi, vive a Imola, dove ha uno dei
tanti stabilimenti di macchine agricole. In Emilia, come confida, ha
poi tanto amici, soprattutto tra Modena e Reggio. E proprio la
possibilità di diventare uno sportivo vincente nella zona in cui vive
lo ha spinto a prendere contatti col Modena. Sul successo o meno
dell’operazione il 46enne glissa, non gli piace fare ipotesi difficili
da prevedere. «Gli affari si fanno in due», ammette. Non resta che
rimanere in attesa e aspettare la fine di giugno, quando Amadei e Blasi
metteranno, in un senso o nell’altro, la parola fine a questa
trattativa. |