10 agosto 2009
Festa grande per il Verona in trasferta a Piacenza - larena.it
Berrettoni apre e Selva sigilla Avanti Verona
IMPRESA AL GARILLI. PROVA IMPECCABILE DEI GIALLOBLÙ CHE PASSANO CON
FACILITÀ SUL CAMPO DI UNA SQUADRA DI SERIE B DAVANTI A OLTRE OTTOCENTO
SUPPORTERS
L'ex Bassano assesta un tremendo uno-due prima del pallonetto da urlo
della Belva: Piacenza eliminato, sabato sfida al Sassuolo
Berrettoni (di spalle), Campisi e Cangi: che festa sotto la curva
Luca Mantovani INVIATO A PIACENZA Festa grande per il popolo gialloblù in trasferta a Piacenza. Arrivano
in ottocento al Garilli per la sfida di Coppa con gli emiliani e la
truppa di Remondina li ripaga con tre gol e una lezione di calcio a una
squadra di serie B. Dopo la vittoria in extremis con lo Spezia, il
Verona concede il bis in terra emiliana e regala una prestazione di
spessore contro una formazione di categoria superiore. Ora sotto
con il Sassuolo: si gioca a Ferragosto e non mancheranno gli stimoli
giusti per Bonato e Remondina, Selva e Pensalfini, grandi ex a caccia
di rivincite. «Adesso godiamoci questa vittoria, poi penseremo al
prossimo turno», taglia corto Remondina alla fine della partita. ASSETTO
RIVEDUTO. Il tecnico gialloblù ritocca la formazione che ha battuto lo
Spezia nel primo turno e propone Comazzi al posto di Sibilano al centro
della difesa con Gomez a sostegno di Selva e Berrettoni in attacco.
Tutto nuovo il centrocampo: Esposito in cabina di regia, Russo e
Pensalfini giocano alle spalle del tridente. Parte meglio il Verona.
La manovra del Piacenza è troppo lenta, i gialloblù tengono in mano il
centrocampo, Berrettoni e Gomez puntano i diretti avversari e creano
superiorità in area avversaria. L'ex laziale prova la grande giocata
all'8': dribbling su Iorio e destro a girare, fuori di poco. Il
Piacenza cerca di reagire ma si limita a un cross di Wolf deviato da
Pugliese, Rafael fa buona guardia e la palla finisce in angolo. Un
lampo isolato, tanto che al 14' l'Hellas passa in vantaggio: rinvio di
Rafael, tocco di testa di Selva, Berrettoni scatta sul filo del
fuorigioco, controlla e batte Puggioni in uscita. Vantaggio
meritato. Il Verona controlla la gara, i biancorossi non trovano lo
spazio per costruire un'azione d'attacco degna di questo nome, un po'
di confusione e tanta buona volontà. I padroni di casa battono un colpo
solo al 28', botta da fuori di Naingollan, palla a fil di palo,
capolavoro di Rafael che mette in angolo. Al 33' raddoppio Hellas.
Grandissima azione dei gialloblù, tutta di prima: Selva tocca per
Gomez, tacco dell'argentino, ancora Selva che mette al centro per
Berrettoni che anticipa l'avversario diretta e fulmina Puggioni.
Finisce il primo tempo. Applausi per il Verona, fischi per il Piacenza.
Nello spogliatoio Castori alza la voce e prova a risvegliare i
biancorossi, toglie Wolf e Simon, manda in campo Piccolo e Tulli e
sposta in avanti il baricentro dei padroni di casa. IL PIACENZA CI
PROVA. La ripresa inizia con un copione diverso rispetto alla prima
frazione di gioco. Patrascu e compagni spingono sull'acceleratore per
mettere paura al Verona ma la difesa gialloblù respinge l'urto senza
troppi problemi. Una sola leggerezza, al 6', quando Bianchi cerca
la deviazione a pochi passi dalla porta, Rafael non si fa sorprendere e
mette in angolo. Patrascu batte dal corner, mischia in area, Naingollan
fa partire un gran sinistro dal limite, il portiere brasiliano respinge
ancora alla grande. Ancora Piacenza al 20', buono il triangolo tra Moscardelli e Piccolo, pronto il destro, Rafael para a terra. Remondina
cerca di ridare equilibrio alla squadra, fuori Gomez - colpito duro nel
corso del primo tempo - e dentro Campagna che si sistema sulla fascia
destra all'altezza del centrocampo. Non basta, perché al 26' il
Piacenza riapre la gara, Naingollan «pesca» Moscardelli in area: gran
botta in corsa e palla in fondo al sacco. IL COLPO DEL KO. Un
piccolo sbandamento, ci può stare in questo momento della preparazione,
ma il Verona è squadra viva e dopo pochi minuti mette l'ipoteca sulla
qualificazione. Splendida giocata di Pensalfini per Selva, il bomber
gialloblù si presenta solo davanti a Puggioni e scavalca il portiere
degli emiliani con un «colpo sotto» da applausi. Il Piacenza protesta
per un presunto fuorigioco ma Banti convalida con sicurezza. Non
c'è più partita, il Piacenza non trova sbocchi e non servono neppure i
sei minuti di recupero concessi da Banti per riaccendere le speranze
dei biancorossi. A pochi secondi dalla fine, gran botta di Tulli da trenta metri ma Rafael non fa sconti e mette ancora in angolo. Appuntamento
a Sassuolo, l'avventura in Coppa continua. «Questa potrebbe essere la
strada più veloce per entrare in Europa», butta lì un vecchio tifoso
gialloblù al termine della gara. Buon Ferragosto, caro Hellas.
fonte: larena.it
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