27 ottobre 2008
Paganese-Virtus Lanciano 3-2
fonte: paganesecalcio.com
PAGANESE:
Pantanelli, Chiavaro, Bacchi, Caracciolo, De Giosa, Taccola, Esposito,
Berardi, Lasagna (4' Di Cosmo), Tisci (84’ Astarita), Capodaglio (65'
Imparato). A disp: Melillo, Iraci, Bombara, Mendil. All. Capuano
V. Lanciano:
Bordeanu, Vincenti (50’ Bognar), Daleno (72’ Tarquini), Oshadogan,
Cossu, Bolic, Turchi, Amenta, Morante, Margarita, Alfageme (16’ Volpe).
A disp: Ardità, Erba, Mazzetto, Romano. All. Marini
ARBITRO: Alessandro Pizzi (Saronno) AA: Salvatore Labriola (Potenza) - Leopoldo Belmonte (Frosinone) NOTE: Spettatori 1500 circa di cui 50 provenienti da Lanciano - ANGOLI: 4-2 AMMONITI: Berardi, Lasagna (P) - Morante (L), Daleno (L). ESPULSI: 64' Bacchi (P) per doppia ammonizione
La
Paganese batte il Lanciano ottenendo la quarta vittoria in questo
campionatoal termine di unagarapiacevole e costellata da ben cinque
marcature. Partono subito bene i ragazzi di Capuano che al 5' sono già
in vantaggio grazie ad una rete diBacchi,il quale èbravo a sfruttare un
lancio di Capodaglio e di esterno destro ad anticipareil portiere
Bordeanu.Il buon inizio tuttavia non basta infatti il Lanciano si
riporta in parità grazie a Morante che di testa sfrutta al meglio un
cross proveniente dalla destra. Il match resta vivo elaPaganese
continua a macinare gioco alla ricerca del vantaggio. Al 16' Bordeanu
si supera su un colpo di testa sottomisura di Taccolama al 25' non può
nullasu un tiro dalla distanza diCaracciolo che di esterno
destroriporta in vantaggio la Paganese.Il Lanciano, che nel frattempo
aveva perso l'attaccante Alfageme per infortunio, non demorde e spreca
una grossa occasionecon Morante il quale favorito da un liscio di
Taccola si ritrova tutto solo a centro area ma fortunatamente non
inquadra la porta. Una legge non scritta del calcio dice che da un
gol fallito nasce sempre uno subito...etuttociò accade effettivamenteun
minuto dopo, quando Caracciolo lascia partire un altro bolide dalla
distanza che con la complicità di Bordeanu porta a tre le marcature
azzurre. Il primo tempo termina tra gli applausi convinti del pubblico locale e con gli azzurrostellati in vantaggio per 3-1. Nel
secondo tempo passano solo tre minuti ed il Lanciano riapre il match:
Oshadogan in proiezione offensiva è bravo a sfruttare un calcio
d'angolo diMargarita (uno dei migliori)e disinistro a
trafiggerePantanelli. Il secondo gol tramortisce laPaganese che a
questo punto cerca piùa difendere il vantaggio che a costruire gioco. A
complicare le cose ci pensa al 18' Bacchiil quale già ammonito
ingenuamente commette fallo su un avversario e viene espulso. Capuano
allora getta nella mischia Imparato al posto di Capodaglio per coprire
meglio l'out di destra. La partita scivola via senza ulteriori sussulti
fino al novantaquattresimo quando un tarantolato Capuano può finalmente
festeggiare la vittoria sotto la curva, ricomponendo definitivamente lo
screzio con i tifosi creatosi al termine del derby persocon la Cavese.
Domenica prossima si rigioca a Torre contro il Perugia di Sarri che
dopo il cambio di allenatore sembra essere tornato a brillare.
LE FOTO
LE INTERVISTE
La cronacafonte: Gianluca Russo - paganese.it

Capuano conferma il 3-5-1-1 vincente a Taranto con l'inserimento dal primo minuto di Capodaglio al posto di Stentardo, out a scopo precauzionale, e di Lasagna in luogo di Mendil. Scontata la giornata di squalifica, Mirko Taccola ritorna al centro della difesa. Sul versante opposto Eusebio Di Francesco, sostituito in panchina da Marini, ripropone l'undici che ha superato il Marcianise con l'unica variante Cossu, ex di turno, al posto di El Kamch in non perfette condizioni fisiche. Pronti via e la Paganese dopo soli 4' è già in vantaggio. Capodaglio verticalizza per Lasagna che apre sulla sinistra per Bacchi che di anticipo supera Bordeanu
infrangendo così la sua imbattibilità fermatasi a 307'. Al primo
tentativo, però, gli ospiti riequilibrano subito il risultato. Siamo al
13', dalla destra cross di Turchi al centro dell'area per Morante che indisturbato di testa supera Pantanelli. Gli azzurrostellati non si scompongono e dopo tre minuti hanno di nuovo la palla del vantaggio. Punizione di Tisci in area, sulla sfera si avventa Taccola ma al suo colpo di testa sottoporta Bordeanu si oppone alla grande. Dagli sviluppi dell'angolo destro a volo di Esposito dal limite ma la bella giocata balistica non ha la sorte sperata. Ha decisamente altro esito, invece, quella di Caracciolo al 25'. Il suo missile area - terra va a spegnersi sotto l'incrocio dei pali alla destra di Bordeanu che non può fare altro che raccogliere la sfera dal sacco. La Paganese non è doma e al 30' ci prova anche Capodaglio ma la sua conclusione centrale è bloccata in due tempi dal portiere rossonero. La partita è apertissima e la conferma arriva dopo quattro giri di lancette. Punizione di Margarita che taglia tutta la difesa azzurrostellata, Bolic indirizza a rete complice anche il velo di Morante ma Pantanelli salva il risultato. Lo stesso attaccante rossonero al 41' approfitta di un errato disimpegno di Taccola
ma tutto solo liscia clamorosamente la sfera mandando incredibilmente a
lato. E la dura legge del calcio si materializza dopo due minuti. Bacchi serve al limite Caracciolo la cui botta si insacca sul primo palo con Bordeanu nell'occasione non esente da colpe. Nella ripresa il cliché non cambia e dopo cinquanta secondi è ancora Caracciolo sugli scudi con il suo sinistro deviato in angolo da Bordeanu
non impeccabile neppure in questa occasione. I capovolgimenti di fronte
continuano a non mancare e al 3' gli ospiti accorciano le distanze.
Sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Margarita, onnipresente nelle azioni dei suoi, palla a Oshadogan, girata a rete con Pantanelli che blocca la sfera solo aldilà della fatidica linea bianca. La Paganese
accusa il colpo e la gara ne risente, ancor di più al 18' quando gli
azzurrostellati rimangono in dieci per un fallo evitabilissimo di Bacchi, già ammonito in precedenza. Il Lanciano avanza il baricentro cercando di approfittare della superiorità numerica ma la Paganese
si difende con ordine concedendo poco agli avversari tant'è che sino
alla fine non accade più nulla. Dopo quattro minuti di recupero gli
azzurrostellati conquistano altri tre punti importanti per la
classifica e domenica di nuovo al "Torre" con la possibilità di servire il tris.
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