26 ottobre 2008
Padova-Cesena, la voce dei protagonisti
fonte: tuttomercatoweb.com
Torna alla vittoria il Padova, che allo Stadio Euganeo supera di misura
il Cesena, staccandolo in classifica. A decidere l'incontro ci ha
pensato Di Nardo, scaltro nell'approfittare di una sponda area di
Varricchio per superare Ravaglia. Nel primo tempo giocano meglio i
biancoscudati, mentre il Cesena, fin li assente, si ravviva nella
ripresa, senza però trovare lo spunto vincente per pervenire al
pareggio.
PADOVA
L'allenatore del Padova, Carlo Sabatini: "Sicuramente oggi
non abbiamo disputato la nostra miglior partita. Dopo un buon primo
tempo, abbiamo sofferto parecchio nella ripresa, anche se il Cesena non
ha avuto grosse occasioni per pareggiare. Ma nel calcio tutto può
succedere e a volte può bastare anche un rimpallo sfavorevole per
mandare all'aria un intero incontro. Dobbiamo quindi imparare a
chiudere prima le partite e sopratutto a dosare meglio le energie. Non
dobbiamo spremerci troppo nei primi minuti perché poi inevitabilmente
si finisce con l'acqua alla gola. Lavoreremo anche su questo e sono
sicuro che i ragazzi sapranno correggere i propri difetti così come
hanno fatto per altre imperfezioni. Da salvare comunque, oltre al
risultato, resta una buona applicazione del nuovo modulo che ci
permette di essere meno prevedibili in fase offensiva".
Il portiere del Padova, Andrea Cano: "La prima frazione di
gioco l'abbiamo dominata, trovando il gol e rischiando di chiudere
anche con più di una rete di vantaggio. Nel secondo tempo siamo un po'
calati; merito anche del Cesena che ha avanzato il proprio baricentro,
creando buone trame di gioco. Non dimentichiamoci che i romagnoli sono
una formazione blasonata che arrivava a Padova forte degli stessi
nostri punti in classifica. Tuttavia non si sono resi molto pericolosi
nell'arco dell'intera partita, per cui posso affermare che la nostra
vittoria è ampiamente meritata. Sono felice, inoltre, per il traguardo
delle 100 partite disputate con questa maglia, alla quale tengo molto.
L'obbiettivo ora è raggiungere le 150 presenze".
CESENA
L'allenatore del Cesena, Pierpaolo Bisoli: "Sono contento
per la reazione della squadra, che dopo essere partita contratta, ha
messo alle corde il Padova per l'intero secondo tempo. Purtroppo non è
bastato e ce ne torniamo a casa con una sconfitta immeritata. Un
pareggio sarebbe stato il risultato più equo considerate le occasioni
che abbiamo avuto nella ripresa. Scontiamo però la partenza ad
handicap, forse frutto dell'emozione di giocare una sfida così sentita.
La squadra comunque è in crescita, anche fisica, lo dimostra il fatto
che abbiamo chiuso il match senza alcun calo di condizione. Certamente
dobbiamo imparare a concretizzare di più e a migliorare la fase
difensiva su calcio piazzato, situazione nella quale oggi abbiamo
pagato".
Il difensore del Cesena, Luca Ceccarelli: "In occasione
del gol che mi è stato annullato, mi era sembrato di esser partito da
dietro la linea difensiva, per cui sarebbe stato tutto regolare.
Certamente era una situazione difficile da giudicare. Peccato perché il
pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, dopo il grosso sforzo
profuso, da parte nostra, nella ripresa. Nel primo tempo invece siamo
andati molto in difficoltà, specialmente nei primi minuti, quando il
Padova ha alzato i ritmi e ci ha chiuso nella nostra metà campo.
Successivamente siamo stati bravi a reagire e a far indietreggiare i
nostri avversari, e con pizzico di fortuna in più saremmo usciti dal
campo imbattuti"
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