23 settembre 2008
Ravenna - Fabbri: "Cerchiamo una punta"
fonte: realsports.it
Fonte: dalla rete
di Marco Magli
Il
presidente della compagine romagnola rassicura i tifosi: "Sulla carta
la squadra è competitiva e ha i nomi per puntare a posizioni di rilievo"
"Ci guardiamo attorno alla ricerca di una punta, mentre non ci servono
giocatori in altri ruoli". Lo ha detto il presidente del Ravenna Gianni Fabbri,
intervenuto a Lunedi Sport, in onda su Tele 1: "Non ce ne sarebbe stato
bisogno se fosse arrivato Piovaccari, per il quale eravamo già d'accordo con il
Treviso. Purtroppo, però, pochi minuti prima della chiusura del mercato il
giocatore si è tirato indietro e così siamo rimasti spiazzati. Rossi è un ottimo
portiere sul quale sono state fatte attente valutazioni. Nessuno è infallibile e
con la Spal gli è andata male, ma non dimentichiamo che ci aveva salvato con il
Cesena. La Società ha puntato su di lui e non sarà certo questa partita a farci
cambiare idea".
Sul Momento della squadra: "Gli acquisti fatti e l'aver
confermato certi giocatori dimostrano l'intenzione di puntare ai play off. Sulla
carta la squadra è competitiva e ha i nomi per puntare a posizioni di rilievo.
Ma non bastano i nomi degli uomini, occorre che in campo vadano gli uomini,
facendo emergere le proprie qualità e mettendo quell'umiltà e quella
determinazione che in campionato finora sono mancate. Atzori? Sono molto
soddisfatto del tecnico perché ha preso in mano un gruppo che aveva molti
problemi e ne ha cambiato il morale. Se durante la settimana i calciatori
mettono in pratica gli insegnamenti del mister e la domenica fanno l'esatto
opposto c'è qualcos'altro che non mi torna".
Finalino sugli ex Toledo e Fofana,
che si stanno ben comportando con la Pro Patria: "Ci sta che un calciatore possa
fare bene da una parte e meno da un'altra: è il caso di Fofana che probabilmente
ha nella serie C una categoria che gli calza meglio e a Busto Arsizio ha trovato
un Società appena ripescata che ha poco da perdere. Detto questo, Toledo non
sarebbe andato via se non fosse successo quello che sappiamo e personalmente
avremmo tenuto anche Fofana, che però ormai era come il fumo negli occhi di
alcuni tifosi. Questo non significa che siano i tifosi a decidere il nostro
mercato, perché un giocatore come Fasano, che pure era tra i contestati, lo
abbiamo tenuto, ma purtroppo per altri non c'erano più le condizioni ambientali
perché potessero rendere come volevamo"
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