30 luglio 2008
Coppa Italia Tim: cambiano gli accoppiamenti
Al Benevento toccherà il Sorrento?
Cambia l’avversario del Benevento nella Tim Cup, con esordio in programma sabato 9 agosto. Al posto del Gallipoli, gli stregoni potrebbero infatti giocare un derby contro il Sorrento. La scure della Covisoc è tornata a rivoluzionare gli organici dei campionati: Messina, Spezia, Martina, Castelnuovo, Teramo, Lucchese, Massese, Nuorese e Torres sono
fuori dal proprio torneo, anche se per questi ultimi club bisognerà
attendere che termini l’iter dei vari ricorsi. In attesa di conoscere i
nuovi gironi della Prima e Seconda Divisione – C1 e C2 fino ad un anno
fa -, il primo effetto della rivoluzione si “avverte” già nel
tabellone della Coppa Italia maggiore. Che non è stato ancora
compilato, a dieci giorni dal via, ma per ora che si può ricostruire
sfruttando un po’ di logica e tenendo d’occhio il regolamento. Come
spiegato più volte, al primo turno partecipano solo i club della Lega
Pro (sono 27) e della serie D (9). Diciotto incontri, gara secca ad
eliminazione diretta. Solo in seguito entrano in gioco le formazioni di
B e di A. L’Avellino, retrocesso in C, sarebbe
sceso subito in campo il 9 agosto. Ripescato in B, adesso, potrà stare
alla finestra almeno nella prima giornata. Un bel salto di qualità per
il club di Pugliese: ora ha in testa il debutto in campionato contro il
Livorno (30 agosto), mentre fino a qualche settimana fa c’era lo
spettro di una partita di Coppa Italia contro il Castelsardo. Non è
esattamente la stessa cosa. Se l’Avellino “slitta” al secondo turno, ci sono altri due club di Prima Divisione che invece non giocheranno affatto la Tim Cup: Spezia e Lucchese,
infatti, erano state incluse fra le partecipanti ma, come detto, sono
state silurate dal campionato per inadempienze economiche. Questo vuol
dire che ci sono tre caselle vuote nel primo turno: dovrà essere la
Lega Pro a riempirle. Probabile che inserisca tre formazioni
dell’ultima C1, scorrendo la classifica della scorsa stagione:
sarebbero Cavese, Sorrento e Venezia, in quest’ordine (per posizione, punti e differenza reti). Il tabellone della Tim Cup viene compilato sulla base del piazzamento della scorsa stagione. Il Benevento avrebbe dovuto giocare a Gallipoli
il 9 agosto, ma, a questo punto, è assai probabile, se non inevitabile,
che l’avversaria sia un’altra. E, secondo logica, dovrebbe essere il Sorrento. Roba da stropicciarsi gli occhi, se confermata: il debutto ufficiale di Papagni proprio contro Simonelli, e viceversa, il debutto di Simonelli a Sorrento proprio contro il ‘suo’
Benevento. Insomma, per vedere la partita dell’anno, non bisognerà
attendere l’inizio del campionato. C’è un curioso precedente: prima del
Professore, l’ultimo allenatore a vincere il campionato in giallorosso,
Franco Dellisanti, dopo aver lasciato il Benevento nel
2001, debuttò sulla panchina della Nocerina – a stagione iniziata –
proprio al Santa Colomba contro la sua ex squadra. L’alternativa è che Macalli scelga
invece, per colmare la lista, tre club di C2, le tre migliori
semifinaliste degli ultimi play off. Possibile, perché, in fondo, in
questa Tim Cup ci sono adesso 15 club di Prima Divisione, 9 di serie D
e solo 3 squadre che sono effettivamente in Seconda Divisione, e cioè
le tre che hanno perso la finale play off un anno fa. In questo caso,
il Benevento salirebbe di tre posizioni nella lista e potrebbe
addirittura ritrovarsi a giocare l’andata in casa (l’avversario
diventerebbe il Real Marcianise: altro derby). Sulla base dei precedenti, però, la soluzione più scontata è la prima: Cavese, Sorrento e Venezia ammesse alla Tim Cup, e Benevento che debutta il 9 agosto al Campo Italia. Match intrigante già per i precedenti fra le due squadre, ma che ora diventerà soprattutto la sfida fra il vecchio e il nuovo. Fra passato e presente. Fra Simonelli e Papagni.
da Il Sannio Quotidiano http://lostregone.net/index.php?id=2848
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