Dopo
giorni di totale immobilismo, il direttore sportivo Massimo Varini e il
vice presidente Clarfiorello Fontanesi, a Milano per l’ultima giornata
in cui poter risolvere le comproprietà, hanno dato uno scossone al
calciomercato di casa granata, portando a casa ben quattro nomi nuovi e
ponendo fine al tormentone legato alla destinazione del talentuoso
attaccante Andrea Catellani.
Alla
fine ha vinto il Sud: erano settimane che si vociferava di un possibile
interessamento di squadre meridionali per il gioiellino reggiano Andrea
Catellani, e alla fine così è stato. La vera sorpresa,
però, è la squadra che si è accaparrata la metà del ventenne azzurrino
(Miglior giocatore al recente Torneo “Dossena”): non il Lecce, da tutti
dato in pole position, e nemmeno la Reggina di Nevio Orlandi, bensì il
Catania, che poche volte era stata accostata al nome del ragazzo e che
gli ha offerto un accordo quinquennale.
Andrea
si trasferisce così in Sicilia, dove scoprirà se potrà giocarsi le sue
carte in prima squadra o se, invece, sarà girato in prestito a qualche
formazione di serie B, ipotesi questa non impossibile. La cifra in
denaro versata dagli etnei nelle casse emiliane non è stata resa nota
(si tratta, comunque, di comproprietà libera, ossia con il prezzo della
seconda metà del cartellino non ancora fissato e che potrebbe lievitare
in base all’andamento del giocatore), quel che è certo è l’arrivo di
una contropartita tecnica molto pregiata: alla corte di Alessandro Pane
sono giunti il giovanissimo centrocampista Rosario Bucolo e il promettente attaccante Vito Falconieri;
il primo è un regista di belle speranze che ha già giocato titolare in
C2 a Gela, mentre il secondo è un attaccante dotato di prestanza fisica
e progressione impressionante, oltre che di un fiuto del gol notevole,
che lo rendono un giocatore preziosissimo perché in grado di ricoprire
tutti i ruoli dell’attacco.
Ma i nuovi arrivi in casa granata non finiscono qui: oggi sono stati ufficializzati anche gli acquisti di Dennis Esposito e di Nicola Padoin.
Dennis, stopper difensivo classe ’88, è stato il capitano della
Primavera dell’Inter vice campione d’Italia ed è un giovane che in
serie C potrebbe farsi valere, ma dovrà comunque conquistare il posto
da titolare; l’accordo con l’Inter è stato raggiunto sulla base del
prestito annuale. Nicola Padoin, invece, non ha bisogno di
presentazioni: l’ex spezzino arriva a Reggio con un contratto
triennale, dopo avere rifiutato Cesena e Verona, motivato proprio dal
tipo di piazza che troverà in Emilia e dalla voglia di riabbracciare
gli ex-compagni Alessi e Grieco; jolly di centrocampo e in grado,
all’occorrenza, di rivestire il ruolo di terzino destro, Padoin sarà
una delle colonne della Reggiana versione 2008/2009.
Questa
sera, poi, è previsto un incontro tra i vertici granata e i dirigenti
dell’Empoli per discutere del giovane Cesaretti che potrebbe vestire la
maglia della Reggiana nella prossima stagione.
In
uscita, detto di Catellani e ricordato che lunedì è stata ceduta anche
la seconda metà di Simone Gozzi al Modena, si tratterà di piazzare gli
esuberi di Ponzo (che vuole giocare vicino a casa), Ruffini, Barbieri e
Migliaccio (questi ultimi due in prestito). Nessuna novità per quanto
riguarda Omar Martinetti: si sa che più il tempo passa, più le fratture
diventano insanabili, ma un ritorno di fiamma in questo caso non ci
pare del tutto impossibile.
Federico Guidetti
http://www.calciopress.net/news/125/ARTICLE/4929/2008-06-25.html