21 luglio 2009
Novara, Prende il via la nuova stagione ! - forzanovara.net

Con
la presentazione ufficiale della squadra e di tutta la rosa azzurra per
la stagione 2009/2010, prende finalmente il via una nuova avventura per
tutti coloro che hanno il Novara nel cuore. La risposta dei tifosi è
stata davvero superlativa, a conferma che la campagna acquisti in
grande stile, allestita quest'anno dalla proprietà, non è certamente
passata in secondo piano
Davanti
ad oltre un migliaio di tifosi, che hanno sostenuto ed incitato vecchi
e nuovi giocatori, si è svolta nel cuore della città, nella
centralissima Piazza Duomo, la presentazione ufficiale del Novara che
affronterà la prossima stagione agonistica. Tanto entusiasmo e
passione, in parte come è logico all’inizio di un nuovo campionato, ma
in parte dettati dalla campagna acquisti allestita quest’anno dalla
società azzurra che, mai come quest’anno, fa sognare in grande stile ed
ambire al più rilevante degli obiettivi che ci si possa prefiggere... La
conduzione della serata, affidata a Fabrizio Gigo e Massimo Barbero, ha
visto avvicendarsi sul palco tutti i giocatori ai quali è stato
affidato l’onore di indossare la gloriosa Maglia Azzurra. In tutti loro
è parsa molto evidente la consapevolezza di quanta voglia di riscatto
sia presente fra i tifosi, oltre alle potenzialità di un organico che
non ha eguali nella storia del Novara Calcio degli ultimi anni e che
rappresenta un autentico lusso per l’attuale situazione di molte
società professionistiche. A
prendere la parola inizialmente è stato il Presidente Carlo Accornero,
che ha voluto rimarcare un aspetto di non poco conto, relativo
all’integrità di una squadra e dei dirigenti che si sono di volta in
volta succeduti e che ha reso, dal 1908, il Novara Calcio una realtà
invidiabile e unica nel suo genere: “mai una cessione del
titolo sportivo, mai un cambio di ragione sociale, mai un fallimento o
una situazione precaria che potesse mettere in discussione la solidità
della stessa”. Anche il nuovo Direttore Sportivo, Pasquale
Sensibile, subito entrato in sintonia con i tifosi che gli hanno
dedicato parecchi cori di ringraziamento, ha voluto rimarcare “come
la dirigenza gli abbia fornito tutte le risorse del caso, per allestire
un organico compatto ed in grado di colmare le problematiche
riscontrate in passato e di come sia importante aver trovato la
disponibilità di tutte le persone che lavorano in società ed
unicamente per il bene della stessa”. E a giudicare dalla qualità
dei giocatori che, (partendo dai portieri e finendo con gli
attaccanti), si sono presentati sul palco, le ambizioni quest’anno
possono essere davvero molto elevate. Tutti i giocatori interpellati
hanno espresso il loro pensiero positivo sulla città, sulla squadra e
gli impianti a loro diposizione e sul calore che i tifosi hanno
dimostrato nel corso di tutta la serata. Parole che suonano come musica
per tutti i tifosi azzurri, che hanno sentito pronunciare più volte un
“mondo” che manca da troppo tempo ormai a Novara, da oltre trent’anni e
che, per scaramanzia, ci si limita a pensare stando attenti a non
scrivere... Le
tante autorità presenti alla manifestazione inducono a pensare che la
società abbia lavorato molto bene su questo aspetto. Si è avvertita
molta professionalità che in passato, forse, era venuta meno e ne aveva
frenato un po’ gli sviluppi. Sul palco prima il sindaco, Massimo
Giordano e successivamente il Presidente della Provincia, Diego
Sozzani, “hanno voluto esprimere il loro entusiasmo per
il progetto avviato dalla proprietà De Salvo, oltre a garantire il loro
principale apporto”. Da segnalare anche le dichiarazioni di Mister
Tesser, cui la società ha affidato la non facile gestione di giocatori
importanti, che qualsiasi allenatore di categoria vorrebbe avere a
propria disposizione, per rendere più agevole il proprio lavoro: “indispensabile
l’apporto dei tifosi, che dovranno restare vicini alla squadra in
qualunque momento, perché solo con essi potremmo centrare il nostro
primario obiettivo”. A concludere la serata è stato
l’Amministratore Delegato azzurro, Massimo De Salvo, che senza mezzi
termini ha voluto evidenziare chiaramente “di puntare ad
un unico traguardo, memore che in passato si sia commesso alcuni
errori, per i quali in parte lui stesso si è fatto carico”. Una
presa di posizione che gli rende onore e che ci permette, da semplici
tifosi del Novara Calcio, di tornare a sognare in grande, di poter
finalmente riabbracciare “una casa” che Novara merita ampiamente, per
la passione costante che ha sempre contraddistinto i propri sostenitori. L’avventura comincia oggi. E siamo sicuri che, da qui in avanti, ci sarà da divertirsi !
Forza Novara sempre ! fonte: forzanovara.net
Una rivoluzione che fa sognare ...
di Marco Cito
Rivoluzione
doveva essere e rivoluzione è stata in casa Novara. L’amministratore
delegato Massimo De Salvo, al termine della deludente passata stagione
aveva annunciato importanti novità per il futuro e, ancora una volta,
la proprietà ha mantenuto le promesse. Diciamocelo pure, quella che è
avvenuta in questa sessione estiva di calcio-mercato è una rivoluzione
che fa sognare ancor di più di quello che forse ci si sarebbe aspettato
e che ha rilanciato fortemente le ambizione di una società in continua
evoluzione sotto tutti i punti di vista. La squadra allestita dal nuovo
direttore sportivo Pasquale Sensibile è di quelle da far venire la
pelle d’oca ai tifosi azzurri che, finalmente, dopo anni possono
giustamente godersi una compagine, almeno sulla carta, che si potrà
giocare le chance promozione fino alla fine partendo (scongiuri a
parte) tra le favorite. Sensibile ha costruito una formazione che se
troverà i giusti equilibri può essere devastante per le difese
avversarie con giocatori di qualità tecnica superiore. I vari
Juliano, Ledesma Rigoni, Motta in questo senso sono una garanzia con
l’aggiunta di altri giovani di prospettive molto importanti e di
giocatori esperti come Lisuzzo e Fontana che potrà essere un importante
collante per lo spogliatoio. Una filosofia decisamente diversa rispetto
al passato si è visto in questa nuova era targata “Sensibile” con
acquisti di categoria superiore che dimostrano la volontà della
proprietà di provarci con decisione. “Tutto questo va attribuito alla famiglia De Salvo – ha detto ieri nel pre-gara il ds -. Mi sono potuto muovere in una certa maniera grazie soprattutto alla solidità e disponibilità della società”. Nella
prima uscita stagionale, al di là del risultato e dell’avversario la
cosa più interessante era l’impatto che i nuovi giocatori potevano
trasmettere e, sin da subito, si è visto un clima decisamente diverso e
soprattutto la conferma della qualità dei nuovi giocatori. Ad
impressionare particolarmente Juliano per la sua geometria di gioco e,
la sensazione, è che il giocatore abbia già preso in mano le redini del
gioco della squadra con i palloni che passavano praticamente tutti dai
suoi piedi. Motta, invece, ha confermato di essere un bomber di
razza, ovviamente non tanto per le reti messe a segno contro la
rappresentativa ossolana ma per la facilità che ha nel trovare sempre
la porta cercando la rete da qualsiasi posizione. Di Ledesma, invece,
seppur appena arrivato si è già potuto ben capire la qualità dei suoi
piedi sopraffini e, i suoi tocchi, hanno entusiasmato il numeroso
pubblico presente. Stesse osservazioni possono essere fatte per Rigoni
che ha già deliziato i tifosi per le sue qualità di palleggiatore: “Sono molto contento di essere qui – ha esordito lo stesso – e
di come sia finita la trattativa. E’ stata un po’ più lunga del
previsto perché non c’era chiarezza di chi doveva fare certe scelte
alla Ternana ma, l’importante, è che si sia conclusa nel migliore dei
modi. Ora fondamentale sarà creare un gruppo unito”. Molto contento anche Cossentino, l’ultimo arrivato insieme a Rigoni: “Ho preso con piacere questa decisione – ha detto l’ex palermitano – e mi auguro di poter far bene. Il mio ruolo è di difensore centrale sia destro che sinistro non ho alcun problema in merito”. Insomma
tanta tecnica per la squadra di mister Attilio Tesser e se il buon
giorno si vede dal mattino ci si potrà divertire parecchio.
Marco Cito settimanale l’Azione
Entusiasmo !!!
di Massimo Barbero
E’
il momento dell’entusiasmo e tale deve rimanere… Dopo due mesi di
silenzi, voci, notizie, impressioni… i colpi a raffica dell’ultima
settimana azzurra hanno, giustamente, ridato fiducia, speranza ed
ottimismo anche a chi fino a qualche giorno fa si dichiarava scettico.
Non
facciamo scemare quest’entusiasmo, anzi alimentiamolo, se possibile.
Portiamone un bel po’ domani sera in Piazza Duomo per far conoscere il
tifo di Novara anche a chi arriva da lontano. Trasciniamo questa
fiducia fino al Novara Point per ringraziare la proprietà per gli
sforzi di mercato con un’adeguata risposta alla campagna abbonamenti.
Ma
non dimentichiamo mai di nascondere un po’ di questo entusiasmo estivo
nel taschino. Pronti a tirarlo fuori anche nei momenti di difficoltà
che, inevitabilmente, verranno. L’esperienza mi insegna che i
campionati si vincono anche passando da un -11 a febbraio dal Lumezzane
o da uno 0-4 a Montichiari. L’importante è non perdere mai
l’equilibrio, nella buona o nella cattiva sorte.
La
partita di sabato non lascia spazio a valutazioni attendibili. Se il
calcio d’agosto è ingannevole… figuriamoci quello di luglio… Una
Juventus Domo (con qualche rinforzo) ancora in vacanza, con tutto il
rispetto, non può essere considerata un test probante.
Fatte
queste premesse, ho visto cose sicuramente molto positive. Juliano in
cabina di regia ha mostrato classe e personalità, Motta ha confermato
quella fame e fiuto del gol che le statistiche gli accreditano. Molti
altri hanno esibito qualità tecniche notevoli. Tutti quanti hanno messo
in campo sin da subiti giuste motivazioni e un sano spirito di
concorrenza che ha reso la “sgambata” piacevole, interessante e mai
soporifera. Non me la sento di andare oltre, per ora.
Mister
Tesser è atteso da un compito stimolante e delicato. Sicuramente
stimolante perché tanti colleghi vorrebbero avere quel bendiddio tra le
mani da poter alternare, specialmente tra centrocampo ed attacco. Ma
anche delicato perché si potrebbero creare situazioni non facili da
gestire con giocatori di nome costretti a stare una o più domeniche in
panchina o addirittura in tribuna. I campionati si vincono anche con i
Pedretti (2 gol a Lecco nel 95-96) o i
Belluomini (titolare fino a metà ottobre con la squadra capolista e a
Sesto nei play off). Gente magari di classe non eccelsa, ma affidabile,
disposta a stare dietro le quinte, per poi farsi trovare pronta in caso
di bisogno.
Con
una rosa così vasta e con tanti giocatori di qualità, sarà importante
fare gruppo sin da subito. Tesser dovrà avere sentire e trasmettere la
fiducia della società, specialmente al momento di compiere scelte
impopolari o sgradite a qualcuno. Bisognerà lavorare molto anche fuori
dal campo per fare in modo che in campo tutti riescano a rendere
secondo le innegabili potenzialità. Occorrerà
evitare gli sprechi dell’estate-autunno 2005: tanti giocatori
promettenti e di valore che a dicembre erano penultimi perché non erano
mai diventati né un gruppo nè una squadra. Il fatto che il ds Sensibile
abbia, in pratica, completato il mercato in entrata ad oltre un mese
dall’inizio del campionato è un segnale molto positivo in tal senso.
Un’ultima
osservazione. Sono molto contento per la conferma di Gheller. Al di là
del valore e dell’esperienza di Mavillo, rinnovandogli il contratto la
società ha dato un’altra dimostrazione di serietà. Si era fatto male
con la maglia azzurra addosso (quand’eravamo a 2 punti dalla vetta…) e
meritava un’altra chance, anche per la correttezza e la professionalità
dimostrate. Vi
aspetto tutti in Piazza Duomo per inondare di entusiasmo e calore chi
ci permette di vivere questo bellissimo sogno… Forza Novara sempre!
Massimo Barbero
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