21 settembre 2008
Arezzo, fantastica rimonta
Scritto da: Matteo Marzotti, domenica 21 settembre 2008 |
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 Baclet, autore di una doppietta POTENZA: Groppioni; Parisi, Patarini, Cammarota, Cuomo, Di Bella (63’ Pires), Vianello (79’ Masini), Prevete, Cozzolino, Beretti, Nolè. A disp.: Tesoniero, Porcaro, Morfù, Arigò, Bacio. All.: Gautieri-Catalano.
AREZZO: Marconato; Bricca, Terra, Fanucci, Grillo (60’ Cavagna), Beati (70’ Togni), Matute, Bondi, Baclet, Croce, Chianese. A disp.: Lancini, Conte, Djuric, Longoni. All.: Cari.
ARBITRO: Nasca di Bari (De Falco – Arciero).
Reti: 11’ Vianello, 40’ Nolè, 65’ e 66’ Baclet, 93’ Fanucci.
Note – Ammoniti: 39’ Marconato, 73’ Baclet. Angoli: 1 – 10.
Una prova di carattere, per non dire di maturità, per questo
Arezzo targato Cari che non finisce mai di stupire; il match contro il
Potenza rappresentava la prima vera partita in trasferta, lontano dal
salotto del “Città di Arezzo” e sicuramente all’inizio ciò ha influito
e non poco sui giocatori. L’Arezzo, infatti, nei primi minuti non
riesce a rendersi pericoloso a differenza dei locali, i quali grazie a
Cozzolino tengono continuamente in allerta la retroguardia amaranto;
all’11’ Terra non riesce ad ostacolare l’attaccante rossoblue che
penetra nella difesa amaranto e serve Vianello appostato al centro
dell’area, il quale trafigge Marconato per l’uno a zero. L’Arezzo
sembra subire il colpo e non riesce a costruire alcuna azione
pericolosa degna di nota; il Potenza invece continua il suo forcing
offensivo, che costringe i ragazzi di Cari a giocare molti palloni
nella propria metà campo. A partire dal 25’ gli amaranto sembrano
svegliarsi, soprattutto grazie all’ottimo lavoro svolto da Chianese in
attacco, ma il bomber di Melito si vede negare la gioia del gol
dall’attento Groppioni; quando ormai sembra vicino il pareggio degli
ospiti, il Potenza usufruisce di un calcio di rigore: Matute perde
palla e innesca il contropiede di Nolè, il quale entrato in area, viene
atterrato da Marconato. Sul dischetto va Beretti il cui tiro è respinto
dal numero uno amaranto, ma Nolè è il più lesto a ribadire in rete.
Alla fine di un primo tempo amaro per l’Arezzo, sotto di due reti e
incapace di reagire, nessuno avrebbe mai immaginato possibile una
rimonta, ma la squadra che rientra in campo per i secondi
quarantacinque minuti è una lontana parente di quella vista nella prima
frazione di gioco. I ragazzi di Cari riescono ad evitare il pressing
avversario, riuscendo a creare numerose palle gol per il duo Chianese –
Baclet e con il passare dei minuti cresce sempre più l’azione offensiva
amaranto; al 65’ Baclet, approfittando di un’incertezza difensiva,
sigla la rete del due a uno e nonostante il guardalinee segnali una
presunta posizione di fuorigioco, l’arbitro è irremovibile
nell’assegnare il gol. Non passano neanche sessanta secondi e l’Arezzo
trova il pareggio sempre con Baclet: Bondi si invola in fascia e serve
un assist perfetto per l’attaccante francese, il quale batte l’estremo
difensore locale per il 2 a 2. Gli amaranto non si accontentano e
continuano ad attaccare, schiacciando il Potenza nella propria metà
campo; da segnalare al 76’ la stupenda chiusura difensiva di Croce, il
quale sventa un pericoloso contropiede potentino. Gli ultimi minuti di
gioco vedono le due squadre molto lunghe, impegnate nella ricerca della
rete della vittoria, anche se a dire il vero l’unica azione pericolosa
del Potenza è un tiro di Cozzolino dai 25 metri che termina a lato e
così quando l’arbitro segnala quattro minuti di recupero sono pochi
coloro che credono ancora in un risultato diverso dal pareggio; ma ecco
che al 93’ Bondi, su punizione, trova nel cuore dell’area potentina
Fanucci che tutto solo può battere Groppioni per il 3 a 2 finale. http://www.amarantomagazine.it/arezzocalcio/index.php?option=com_content&task=view&id=1345&Itemid=0
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